domenica 3 ottobre 2010

La teoria delle stringhe



Ieri mi sono svegliato tardi, mi sono svegliato più tardi di quando vado a lavoro, quindi era proprio tardi.
Cosa c'è di meglio di un bel documentario sulla teoria delle stringhe, la meccanica quantistica e la relatività generale per iniziare il weekend.

Driiiin driiin:
-pronto ciao marco vieni a pranzo oggi?
-no ma' devo fare dei giri
-e domani? e lunedì? e martedì che fai? e mercoledì? me lo devi dire perchè mi devo organizzare. E giovedì?
-dai ma' non lo so e non mi stai facendo capire se le stringhe possono o no essere la teoria del tutto cercata invano per anni da Einstein.

Driiiin driiii:
-pronto marco ciao andiamo allora al romics?
-mmm ok ci vediamo tra 1 ora.
-bella.
-bella.

Prendo lo scooter. Che facciamo mangiamo prima? ma sì andiamo a mangiare al macdonalds dai tanto sta qua vicino. Mangiamo al mac. Riprendiamo lo scooter e finalmente arriviamo al romics! In ritardo (alle 4 del pomeriggio) però ci arriviamo. Wow.
Ne siamo sicuri perchè c'è puzza di adolescenti e di sudore di adolescenti.
Ci sono le solite cose: cosplayer, fumetti e fumettisti, videogiochi e videogiocatori e le ragazze dello stand.
2 ore in mezzo alla folla. Toccata e fuga ma non sono tornato comunque a mani vuote.
Questo il mio trofeo.


Poi la sera ho finito di vedere il documentario e riguardo la teoria delle stringhe ho capito che "SONO LA GRANDE SINFONIA DELL'UNIVERSO" ripetuto con voce profonda ogni 2 minuti .

martedì 28 settembre 2010

Riguardo a Persons unknown...

...e le aspettative, basse a dir la verità, di qualche giorno fa.
Fa cagare e senza mezzi termini. I dubbi esposti si son rilevati tali.
Non so neanche se per curiosità riuscirò a vederne le ultime puntate, ma non se lo merita.

Inception


Bah, appena visto e tutto mi è sembrato fuorchè un bel bel film.
L'impressione è quella che Nolan abbia cercato di raccontare qualcosa troppo più grande di lui, in poco tempo, con il mezzo sbagliato.

Per 3/4 di film ho avuto l'impressione di stare davanti ad un documentario sui sogni anzichè ad un film. Tenta di spiegare l'inspiegabile e gli attori sono i primi a farne le spese: la ragazzina non si sa da dove viene, chi sia o cosa faccia ma sa già tutto. I compagni sono macchiette. E' un continuo "cosa succede?" "beh devi sapere che... etc etc" "perchè?" "perchè la fase rem... etc etc"
Il ritmo non è accattivante e non riesce mai a prendermi se non nel finale.

Il primo paragone che mi viene in mente, Matrix, funziona decisamente meglio da questo punto di vista: spiega e ti trascina al centro della storia velocissimamente, con più decisione e sicurezza...boom! in 10 minuti sei catapultato al centro del racconto e non sei più uno spettatore passivo alla ricerca di informazioni.
In Inception no, non sono mai stato preso dalla storia, mi sono sentito distante e mai coinvolto e per me questa è una pecca gigantesca per un film.

lunedì 23 agosto 2010

Persons unknown




E' da giorni che mi sto sforzando per trovare qualcosa da scrivere su questo dannatissimo blog.
Leggo blog e forum in giro per internet tutto il giorno e mi sembra che tutti riescano a scrivere facilmente, tutti tranne me ovviamente. Sembro muto in un mondo di suocere. Quello che mi blocca non è il cosa scrivere (ne avrei di cose da raccontare) quanto probabilmente, molto probabilmente è la paura o la vergogna. O magari non sono semplicemente in grado e prima o poi me ne farò una ragione. O ancora forse diventerò famosissimo e questa è una di quelle lettere che diventeranno ancora più famose di me: gli inizi del grande scrittore Marco "Crumb".

Il titolo di questo post "Persons unknown" è il titolo di una serie tv che voleva essere uno spunto per riuscire a scrivere qualcosa. E così è stato.
Intanto, da grafico qual'ero, posso dirvi con sicurezza che quello che dovrebbe essere il logo/copertina di questo telefilm fa alquanto cagare. Scusate ma non ho trovato un'immagine migliore.
La serie di per sè non è un granchè, non ha particolari pregi e guardandola hai la sensazione di rivedere centinaia di film già passati in rassegna (nemici sconosciuto ed invisibili, eroi dal passato oscuro e tenebroso, cattivi stupidi). Detto questo, ha comunque uno script intrigante, di quelli che cliffhangher dopo cliffhangher ti lasciano con la curiosità della puntata successiva. In breve: il nostro eroe si risveglia, insieme ad altri 6 sconosciuti, in un paese fantasma dal quale non riesce a scappare. E già questo basta per ricordarsi di Lost, Saw l'enigmista, Prison Break, Il Grande Fratello e qualcos altro che mi è appena sfuggito di mente.

Sono alla quarta puntata, vi terrò aggiornati.

sabato 21 agosto 2010

Si sta spegnendo


"Aspettando un rendering (ma anche due o tre), tra un video su youtube, una canzone e qualche forum ho inserito anche la creazione di questo blog. Dubito che andrà avanti ma tant'è, eccolo qua!"

Questo è quello che scrissi mercoledì 8 luglio 2009 e non voglio assolutamente dargliela vinta. Devo portarlo avanti, ce la posso fare...uff.
E questo è quindi un nuovo post sul mio affolatissimo blog.
Non ho nulla da scrivere ovviamente ma un aggiornamento ogni tanto tiene viva la speranza.


venerdì 29 gennaio 2010

Una commento in ritardo, AVATAR


Tanto ci ha pensato tutto il mondo a parlarne fino ad oggi. Arrivo quindi comodamente in ritardo.
Tagliamo subito la testa al toro e diciamo che la storia sì, è la più canonica che si possa immaginare. Script, sviluppo e regia sono da manuale di hollywood.
Questo non vuol dire che sia brutta o quantomeno un difetto. Qualsiasi cosa, se fatta come si deve, ha la mia stima.
Il 3D stereo con gli occhialini non è stato per nulla accattivante per quanto mi riguarda.
Ma i due punti di cui sopra passano immediatamente in secondo piano se si scontrano con la GIGANTESCA opera che cameron ha portato sullo schermo.

La CGI non non ha eguali, è il punto di riferimento da qui in avanti. Per chi dice che i na'vi son fatti male o sembrano plasticosi non posso far altro che consigliare una visita oculistica. Fotorealismo, dinamiche, interazione con gli umani sono una pietra miliare. Le scenografie digitali sono superbe, nota di merito alla giungla notturna, la cura per i dettagli non è maniacale, è enciclopedica. Pandora e le sue creature esistono realmente su schermo.

Il lavoro svolto da cameron e dalla sua produzione è immenso e sminuirlo sarcasticamente con frasi quali "pocahontas dei poveri, puffi giganti, storia banale, balla coi lupo e chi più ne ha più ne metta" è un'offesa per il cinema e la tecnologia.


Ah sì, lei è Neytiri, quella blu...

venerdì 21 agosto 2009


A proposito del trailer di Avatar del signor Cameron:
http://www.mymovies.it/film/2009/avatar/trailer/

Il trailer è bello, è bello bello bello.

Bello perchè diverso da tutto il rumore che ci circonda. Un po' come speed racer.
Cameron ha detto che sarebbe stata una rivoluzione e così è stata per me.
E' la rivoluzione non è certo il 3D o la CGI proposta. Tecnicamente cosa si può fare più di Transformers, di 2012 o di molti titoli di questi ultimi anni? poco o nulla.
E' invece artisticamente che Cameron poteva osare, ha osato ed ha osato bene. La creazione di character, di ambientazioni, di un universo nuovo costruito da zero. Neanche troppo fotorealistico, colorato, fantasy, tecnologico, bello.

E mi ha messo addosso una gran voglia di vedere il film.

Ora, stiamo comunque parlando del trailer e da qui a vedere un film di 2 ore bello ci passa in mezzo il mare. Ma le premesse per me ci sono tutte e sono state finora rispettate le mie aspettative :)